Formazione umana ed Educazione Civica
Nel rispetto delle caratteristiche e delle esigenze dei ragazzi che si trovano nella fascia della pre-adolescenza, la Scuola Secondaria di I Grado promuove e asseconda lo sforzo del Leone XIII di formare cittadini maturi e responsabili, adeguando nel contempo la formazione dei propri studenti agli standard internazionali richiesti dalla nostra società.
Alla luce di quanto previsto dalla recente normativa sull’introduzione dell’insegnamento dell’Educazione Civica in tutte le scuole (legge 92 del 20 agosto 2019 e successive Linee Guida pubblicate nel D.Lgs del 7 settembre 2024), la Secondaria del Leone XIII favorisce da un lato i percorsi che guidino i ragazzi ad una crescita sempre più consapevole e cosciente dell’ambiente naturale e del contesto umano e sociale nel quale ciascun individuo si trova a vivere e ad operare.
Dall’altro, mira a facilitare il contatto e l’interazione con realtà umane e culturali diverse principalmente attraverso lo sviluppo e il potenziamento di attività in lingua straniera, ma anche l’attivazione di progetti che prevedono mobilità e confronto diretto con studenti di altri paesi (global citizenship).
Da molti anni nella proposta curricolare della Secondaria è presente un’ora di Formazione Umana, affidata al docente di Storia. In quest’ora il docente, con la collaborazione dell’intero Consiglio di classe, accompagna gli studenti in un percorso di graduale presa di coscienza e di riflessione su tematiche di educazione personale importanti per la crescita e l’interiorizzazione di valori e di atteggiamenti umanamente ricchi.
Il programma di Formazione Umana diviene così il naturale punto di coordinamento per le attività riconducibili alla Educazione Civica.
Si tratta di una serie di proposte scolastiche ed extrascolastiche che i docenti dei diversi Consigli di classe sviluppano trasversalmente alla programmazione annuale e che, secondo il dettato della legge, sono mirate ad affrontare i cosiddetti “pilastri” della disciplina, vale a dire lo studio e la conoscenza della Costituzione, dei temi della sostenibilità ambientale e di quelli della cittadinanza digitale.
Tutti i docenti quindi si fanno carico – con la collaborazione di professionisti ed esperti e in collegamento con le Istituzioni – dell’educazione alla legalità, al rispetto delle regole e dei valori della convivenza civile e alla cittadinanza nella sua accezione più ampia (dalla conoscenza della Costituzione a quella delle Leggi). Particolare attenzione viene dedicata ad aspetti assai delicati per la crescita dei ragazzi di questa fascia di età, come l’educazione all’affettività e alla sessualità, l’educazione alimentare, la prevenzione contro tutte le dipendenze ed in particolare la media education, vale a dire l’educazione ad un approccio responsabile ai media audiovisivi.
Spazio fondamentale viene infine riservato a tutte le problematiche connesse con il rispetto dell’ambiente e la promozione di un atteggiamento responsabile, nell’ottica della “ecologia integrale”, vale a dire di un approccio a tutti i sistemi complessi la cui comprensione richiede di mettere in primo piano la relazione delle singole parti tra loro e con il tutto (come suggerisce papa Francesco nell’Enciclica Laudato si’), attraverso percorsi laboratoriali, attività di classe e percorsi interdisciplinari, che seguono in particolare la falsariga delle proposte operative contenute nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Ripassi e potenziamenti
Il progetto prevede l’organizzazione, nel corso del pentamestre, di un periodo di più giorni nel corso del quale, grazie all’interruzione della programmazione ordinaria, tutti gli studenti sono impegnati in attività di ripasso e recupero nelle discipline che prevedono attività scritta e orale (Italiano, Matematica, Inglese e Francese).
Nel corso della mattinata, divisa in moduli di due ore durante i quali si alternano momenti di spiegazione ed esercizi mirati, gli studenti, anche collaborando tra loro in base alle rispettive competenze secondo le metodologie dell’apprendimento condiviso e della didattica peer-to-peer, possono affrontare con i propri docenti un percorso di consolidamento.
Nel caso dei ragazzi in difficoltà, tale percorso si somma alle proposte individualizzate di recupero e sostegno che vengono assegnate nel corso dell’intero anno scolastico, allo scopo di sciogliere i nodi, comprendere meglio quanto già fatto in classe, affrontare in modo più chiaro i passaggi più complessi.
In alternanza con le attività di ripasso e nel corso dei pomeriggi, a tutti gli studenti vengono proposte attività di approfondimento gestite dagli stessi insegnanti di classe (corsi di disegno tecnico, corsi sportivi, lezioni CLIL ecc.) e attività di potenziamento con la collaborazione di esperti o di enti esterni.
Soggiorni-scuola
La proposta formativa della Secondaria prevede periodi di soggiorno in strutture organizzate in località di particolare bellezza naturalistica, durante i quali si alternano momenti di educazione ambientale, visite di istruzione, attività sportive e culturali, percorsi didattici e attività socializzanti e di riflessione sui propri comportamenti e sugli stili di vita.
Tali soggiorni, che all’inizio della classe prima sono mirati fondamentalmente a favorire la reciproca conoscenza tra gli alunni dello stesso gruppo classe e tra classi parallele, nonché degli alunni con i propri insegnanti, si sviluppano nelle classi successive in progetti didattici e percorsi formativi che guidano gli studenti ad acquisire piena coscienza di sé e del proprio rapporto con il mondo esterno, alla conoscenza e alla condivisione delle regole, all’orientamento verso le scelte future.
Nell’ultimo anno di corso, sono mirati inoltre a una conoscenza più profonda del territorio e delle tracce che la storia vi ha lasciato, sia in Italia che in Europa (dove viene stimolata la presa di contatto con le Istituzioni europee).
Sport
Le attività motorie, fisiche e sportive sia in ambito curricolare che extrascolastico, sono fondamentali per promuovere lo sviluppo integrale della persona e valorizzare la formazione della dimensione corporea anche nei suoi aspetti affettivi, espressivi e sociali.
In base ai rispettivi talenti e disponibilità, i ragazzi vengono guidati a partecipare a gare, tornei, e campionati sportivi a livello comunale, provinciale e regionale lungo l’arco dell’intero anno scolastico per svariate discipline individuali e di squadra.
Per meglio radicare e sviluppare la cultura della partecipazione sportiva, vengono promosse intere giornate di competizioni di Istituto (nuoto, atletica, sci) nelle quali sono coinvolti tutti gli studenti della Scuola Secondaria di I Grado.
Tecnologia
La dotazione della Scuola Secondaria di I Grado (ogni aula è cablata e dotata di PC e Lavagna Interattiva Multimediale) permette ai docenti di tutte le discipline di poter fruire pienamente, nell’esercizio della didattica, delle potenzialità offerte dalle moderne tecnologie, ivi compresi i libri di testo in formato misto o elettronico di ultima generazione, e delle risorse offerte dal web. L’insegnamento si può arricchire così di contenuti multimediali e gli studenti sono indotti ad utilizzare con una certa regolarità per il loro lavoro di studio i software più diffusi.
L’affiancamento di un docente specialista di Informatica in copresenza con il docente di Tecnologia potenzia e consolida tale tendenza, grazie anche ad un moderno Laboratorio di Informatica dedicato, in cui ogni studente può sperimentare direttamente le proprie competenze digitali. Una simile programmazione ha il suo sbocco naturale nella possibilità di sostenere, nel corso di studi della Secondaria di I Grado, i primi moduli di esame per il conseguimento del patentino europeo ICDL delle competenze informatiche, nonché di fare i primi passi nel mondo del coding.
Nel corso dell’anno, le competenze informatiche vengono utilizzate per sviluppare, attraverso la rete web e l’uso di app quali Google Meet e Google Classroom, alcuni gemellaggi virtuali con altre scuole in Italia e all’estero, in collaborazione con i docenti di lingue straniere.
La tecnologia infine si offre ai docenti come strumento che consente di gestire situazioni particolari della programmazione scolastica, come ad esempio contatti a distanza con studenti stranieri o all’estero o con studenti che vivono condizioni di disagio per malattia o ricovero.
