I marziani al Leone

Dicembre 19, 2024 Categoria: ,

Uno spettacolo emozionante e commovente, che al passo adrenalinico del musical sa unire la profondità narrativa della favola. Uno spettacolo, come si diceva un tempo, “edificante”, che insegna ai piccoli, ma ancor prima agli adulti, il senso ultimo del Natale: l’accoglienza dell’altro, l’inclusione. Quel dono cioè che possiamo fare a noi stessi, andando incontro a quella umanità che pure nel profondo ci abita.

Cosa succederebbe se i marziani arrivassero sulla Terra? Profughi intergalattici – nello stesso modo in cui furono profughi terresti Maria, Giuseppe e Gesù, fin prima della sua nascita; e ancora, come sono oggi i tanti profughi che cercano semplicemente un posto dove stare, al riparo da fame e da guerre – i marziani messi in scena dai bimbi della Primaria nella tradizionale recita natalizia siamo proprio noi quando impariamo a vedere le cose con occhi nuovi, puri, con occhi bambini appunto, con uno sguardo meno cinico, o forse, meno stanco o “abituato”. Ecco che allora che in quei momenti riusciremmo a scorgere il mondo per quello che è, una palla di creta galleggiante nel buio infinito, un piccolo pianeta attraversato da ingiustizie, da dolori insostenibili e da drammi evitabili, da una povertà feroce del corpo e dello spirito.
Ma sapremmo anche scorgere una luce, prima fioca forse, poi sempre più intensa, che si irradia dalle profondità cosmiche e dalla nostra stessa anima, e vedremmo allora in noi già all’opera quelle parole che possono cambiare le cose, e renderle più vere, più giuste: AMORE, PACE, GIUSTIZIA, MERAVIGLIA, CUORE, SOGNO. E troveremo così la SPERANZA e la forza di cambiare questa benedetta terra, riconoscendoci tutti come facenti parte di una sola, grande famiglia: quella umana.

Grazie bimbi della Primaria, grazie a voi, alle vostre maestre, ai genitori e a tutti coloro che hanno collaborato per rendere possibile questa bella, bellissima recita che ci porta già da ora nella meraviglia, nella gioia e nella commozione del Natale.