“La Notte dei Santi” al Leone nel ricordo di Carlo Acutis

Novembre 1, 2024 Categoria: ,

Sono stati tanti, tantissimi i ragazzi giunti da ogni parte della 𝗗𝗶𝗼𝗰𝗲𝘀𝗶 𝗱𝗶 𝗠𝗶𝗹𝗮𝗻𝗼 che nella serata di ieri, in diversi turni, hanno visitato il Leone, percorrendone i lunghi corridoi, salendo lo scalone centrale, su, fino all’𝗮𝘂𝗹𝗮 in cui 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗼 𝗔𝗰𝘂𝘁𝗶𝘀 trascorse tante ore nell’anno scolastico 2005-2006, l’ultimo della sua vita terrena.

Qualcuno con mano lieve, in punta di dita, ha sfiorato i ripiani dei banchi, in una carezza che è tributo e invocazione, dono ed accoglienza… Un gesto spontaneo, colmo di emozione al pensiero che proprio lì, 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗼 𝘀𝘂 𝘂𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗶 𝗯𝗮𝗻𝗰𝗵𝗶, 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗼 𝗽𝗮𝘀𝘀𝗼̀ 𝗺𝗼𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗹𝗶𝗲𝘁𝗶 𝗲 𝗺𝗼𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗳𝗮𝘁𝗶𝗰𝗼𝘀𝗶, scherzando coi suoi compagni e coi proff., impegnandosi in una verifica o in una interrogazione, vivendo la sua vita di giovane studente.

Altri, semplicemente, sono stati in silenzio a guardare, immagazzinando con occhi pieni di meraviglia le immagini di luoghi normali – una scuola, una classe: mura, finestre, libri, banchi… – resi però straordinari da 𝘂𝗻𝗮 𝘃𝗶𝘁𝗮 𝗮𝗽𝗲𝗿𝘁𝗮 𝗮𝗹𝗹’𝗔𝗹𝘁𝗿𝗼 𝗲 𝗮𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗶…

Perché forse è proprio questo che Carlo a distanza di anni continua a suggerirci: che possiamo davvero 𝗿𝗲𝗻𝗱𝗲𝗿𝗲 𝘀𝘁𝗿𝗮𝗼𝗿𝗱𝗶𝗻𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝘃𝗶𝘁𝗮 proprio nella sua normalità e quotidianità.

La visita è continuata poi con un momento di ricordo e di condivisione tenuto da 𝗽. 𝗔𝗹𝗲𝘀𝘀𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗩𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗦𝗝 – responsabile della Pastorale leoniana e di rete -, dalla 𝗽𝗿𝗼𝗳.𝘀𝘀𝗮 𝗠𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗖𝗮𝗽𝗲𝗹𝗹𝗼 – che fu insegnante di Carlo al Leone – e dagli 𝗲𝗱𝘂𝗰𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗣𝗮𝘀𝘁𝗼𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗚𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗶𝗹𝗲 𝗙𝗢𝗠 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗗𝗶𝗼𝗰𝗲𝘀𝗶 𝗱𝗶 𝗠𝗶𝗹𝗮𝗻𝗼, promotrice ed organizzatrice dell’iniziativa “𝗟𝗮 𝗻𝗼𝘁𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝘀𝗮𝗻𝘁𝗶”, quest’anno dedicata appunto alla figura di 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗼 𝗔𝗰𝘂𝘁𝗶𝘀, in un cammino di ascolto, testimonianza e preghiera attraverso i luoghi in cui visse il giovane beato, in vista della sua canonizzazione nel corso del Giubileo 2025.

Nella tappa leoniana di questo cammino i ragazzi hanno anche potuto ascoltare 𝗹𝗮 𝘃𝗼𝗰𝗲 𝗱𝗶 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗼, nel video di promozione del volontariato da lui ideato e girato nel suo anno scolastico al Leone.

L’itinerario, iniziato da piazza Cairoli, ha previsto una visita al 𝗖𝗼𝗹𝗹𝗲𝗴𝗶𝗼 𝗦. 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗼, dove i partecipanti hanno ascoltato la testimonianza del 𝗽𝗿𝗼𝗳. 𝗹𝗲𝗼𝗻𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗙𝗮𝗯𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗭𝗮𝗴𝗴𝗶𝗮 – che fu docente di religione di Carlo al Leone – e alle 𝗠𝗮𝗿𝗰𝗲𝗹𝗹𝗶𝗻𝗲, dove Carlo frequentò la scuola elementare e media, ascoltando il ricordo di 𝘀𝘂𝗼𝗿 𝗠𝗼𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗖𝗲𝗿𝗼𝗻𝗶, oggi responsabile della scuola di piazza Tommaseo.

Il cammino si è concluso presso la 𝗽𝗮𝗿𝗿𝗼𝗰𝗰𝗵𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻𝘁𝗮 𝗠𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗦𝗲𝗴𝗿𝗲𝘁𝗮, dove i ragazzi – tra cui una rappresentativa di 𝘀𝘁𝘂𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗹𝗲𝗼𝗻𝗶𝗮𝗻𝗶 – hanno potuto incontrare e dialogare con l’𝗮𝗿𝗰𝗶𝘃𝗲𝘀𝗰𝗼𝘃𝗼 𝗗𝗲𝗹𝗽𝗶𝗻𝗶 𝗲 𝗶 𝘃𝗲𝘀𝗰𝗼𝘃𝗶 𝗮𝘂𝘀𝗶𝗹𝗶𝗮𝗿𝗶, che sono stati tutti presenti in momenti differenti della serata.

Nel giorno di Ognissanti la nostra invocazione va così al beato Carlo Acutis e a tutti i Santi affinchè ci guidino nella santità straordinaria che è già inscritta nella quotidianità della nostra vita.