Carlo Acutis sarà santo

Maggio 24, 2024 Categoria: ,

Proprio nel corso della giornata di ieri, giovedì 23 maggio, mentre il nostro Istituto si apprestava a celebrare i suoi primi 130 anni di storia, si diffondeva in tutto il mondo la notizia che il santo Padre aveva approvato i Decreti per la canonizzazione di 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗼 𝗔𝗰𝘂𝘁𝗶𝘀, ex alunno dell’Istituto Leone XIII.

«Carlo ci dice di guardare avanti e ci consegna quel modello di santità che forse tutti cerchiamo: la santità della vita quotidiana, la santità di un giovane come gli altri, la santità della ricerca di una vita autentica, la santità dell’essere ragazzi e uomini in pienezza»: con queste toccanti parole 𝗽. 𝗩𝗶𝘁𝗮𝗻𝗴𝗲𝗹𝗼 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗼 𝗠𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗗𝗲𝗻𝗼𝗿𝗮 𝗦𝗝, Presidente del CDA leoniano, ricorda la figura di Carlo, nell’intervista pubblicata oggi, a firma di Giovanna Maria Fagnani, sulle pagine milanesi del Corriere della Sera

L’intervista prosegue con il ricordo di due professori leoniani che all’epoca furono docenti di Carlo: il 𝗽𝗿𝗼𝗳. 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗕𝗲𝗿𝘁𝗼𝗹𝗼𝘁𝘁𝗶 e il 𝗽𝗿𝗼𝗳. 𝗙𝗮𝗯𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗭𝗮𝗴𝗴𝗶𝗮.

«La sua caratteristica principale era la curiosità. Me lo vedo ancora che, all’inizio o alla fine della lezione, si alza e viene alla cattedra a farmi delle domande», così il 𝗽𝗿𝗼𝗳. 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗕𝗲𝗿𝘁𝗼𝗹𝗼𝘁𝘁𝗶, Coordinatore didattico della Scuola Secondaria di I Grado, che di Carlo fu professore di lettere, in un passo del particolareggiato ed emozionante ricordo del Carlo studente di Prima Liceo Classico.

«Il ricordo più bello che ho di lui è come riuscì a coinvolgere tutta la classe in un video per partecipare a un concorso sul volontariato coi disabili. Nel video diceva “La vita da qualsiasi punto la vedi è qualcosa di meraviglioso”», racconta il 𝗽𝗿𝗼𝗳. 𝗙𝗮𝗯𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗭𝗮𝗴𝗴𝗶𝗮, che fu suo docente di religione e che ricorda tra le altre le volte in cui lo trovò «in una cappella della scuola, dove non andava mai nessuno. Poi seppi che faceva cose particolari e straordinarie, ma nella quotidianità e con naturalezza».

Un ragazzo speciale, nella normalità del suo essere adolescente, come ben suggella 𝗽𝗿𝗼𝗳. 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗕𝗲𝗿𝘁𝗼𝗹𝗼𝘁𝘁𝗶: «Carlo piace anche ai giovani perché è davvero una figura moderna, non un personaggio da libro di storia»

 

Qui di seguito il comunicato diffuso dal nostro Istituto giovedì 23 maggio, appena appresa la notizia della prossima canonizzazione del beato Carlo Acutis 

L’Istituto Leone XIII di Milano apprende con grande gioia ed emozione la notizia della prossima canonizzazione del beato 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗼 𝗔𝗰𝘂𝘁𝗶𝘀, ex alunno del Liceo Classico della nostra scuola.

Nei mesi che precedettero la sua prematura scomparsa, 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗼 𝗔𝗰𝘂𝘁𝗶𝘀 riuscì a lasciare un segno profondo ed indelebile nella nostra comunità educante: la sua fede, non comune per un ragazzo così giovane, la sua gioia contagiosa, la sua generosità e la sua naturale propensione ad includere l’altro, chiunque fosse, lo resero fin da subito da tutti amato e indimenticabile.

Che la notizia della sua canonizzazione arrivi poi proprio oggi, 23 maggio 2024, nel giorno della grande festa per i 130 anni del nostro Istituto è una coincidenza così lieta e sorprendente che non riusciamo a non leggerla che come un segno particolare della sua presenza e della sua protezione su tutti noi.