Giornata di digiuno, penitenza e preghiera per la pace

Ottobre 27, 2023 Categoria: ,

Condividiamo qui di seguito l’accorato comunicato della Curia Generalizia della Compagnia di Gesù che invita tutti noi a sostenere le iniziative di pace del Santo Padre e a partecipare alla Giornata di digiuno, penitenza e preghiera per la pace indetta per oggi, venerdì 27 ottobre 2023.

La giornata prevede, tra le varie iniziative, anche un momento di preghiera per la pace presieduto dal Papa Francesco che si svolgerà oggi in San Pietro alle ore 18.00. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming al seguente link: https://youtu.be/gbhi4z5jloQ

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Comunicato stampa della Compagnia di Gesù
Fermate i massacri in Israele-Palestina!

La scorsa settimana, durante la sua udienza settimanale, Papa Francesco ha esortato il mondo a schierarsi “da una sola parte” nella guerra israelo-palestinese, quella “della pace”. E ha aggiunto: “La guerra non risolve alcun problema, semina solo morte e distruzione, aumenta l’odio, moltiplica la vendetta. La guerra cancella il futuro”. Il Papa ha esortato a fare una giornata di digiuno, penitenza e preghiera per la pace, venerdì 27 ottobre, per tutti, indipendentemente dalla loro religione.

La Compagnia di Gesù sostiene l’appello incondizionato del Papa alla pace.

La Compagnia di Gesù è stata presente nel cuore del conflitto in Israele-Palestina e in tutto il Medio Oriente. I gesuiti sono stati profondamente impegnati nel dialogo con gli ebrei. Pienamente impegnata a sradicare l’insegnamento del disprezzo per gli ebrei, dell’antigiudaismo e dell’antisemitismo, la Compagnia di Gesù riconosce anche i diritti degli ebrei in Israele e ovunque nel mondo.
Mai più gli ebrei devono essere uccisi, violentati, mutilati, torturati, rapiti e minacciati.

I gesuiti sono anche profondamente impegnati nel dialogo con i musulmani, che costituiscono la maggioranza dei palestinesi, e con i palestinesi cristiani. Sono pienamente impegnati nella costruzione di società multiculturali e multireligiose in Palestina e in tutto il Medio Oriente. Sono attivi nella lotta contro l’islamofobia e il razzismo. I palestinesi hanno il diritto di vivere ovunque nella loro patria in dignità e pace. Mai più i palestinesi devono essere uccisi, seppelliti sotto le macerie delle loro case, espulsi, affamati, puniti collettivamente ed esiliati.

È ora di dire basta ai massacri e alla promozione delle ideologie che li permettono, basta alla strumentalizzazione della religione per progetti di potere politico. Decenni di conflitti violenti non hanno portato altro che rovina all’intera regione e l’escalation dell’odio. L’unica vittoria possibile è il frutto di una lotta per la giustizia e la pace, l’uguaglianza e la riconciliazione.

Oggi, in questo periodo di oscurità e morte, accogliamo l’invito a schierarci dalla parte della pace.