“Non cadere nella rete”: incontro con la Polizia Postale

Novembre 18, 2022 Categoria: ,

“Consapevolezza”: è questo il focus educativo attorno a cui è ruotato l’incontro tra gli alunni delle classi Quarte della Scuola Primaria e due rappresentanti del Centro Operativo Sicurezza Cybernetica della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Milano, svoltosi nella mattinata di oggi – venerdì 18 novembre – presso la Sala Martini dell’Istituto Leone XIII all’interno del progetto “Vivi internet, al meglio” della Fondazione Mondo Digitale.

Con mirabile pazienza, passione e chiarezza espositiva, Emiliano Fedele, assistente capo coordinatore, in compagnia dell’agente scelto Adriano Tarquinio, hanno illustrato agli alunni della Primaria i rischi e la precauzioni da adottarsi per navigare in rete in sicurezza.

In particolare tra le altre è stato illustrato il mondo dei social, con le caratteristiche – e le criticità – che lo contraddistinguono, entrando nel dettaglio di quelle operazioni che tutti noi svolgiamo quotidianamente, ma forse non sempre, appunto, con una piena consapevolezza: da come creare una password sicura a come evitare truffe online, dalla web reputation alla permanenza nel tempo dei dati che decidiamo di condividere in rete.

Grande è stato l’interesse che questi temi hanno suscitato nei nostri “nativi digitali”, con una selva di mani alzate, domande, interventi, aneddoti, racconti sulla loro quotidianità digitale – e con scene non prive dell’involontaria comicità che la loro giovane età naturalmente sprigiona: “non dirla, non dirla!” si è trovato così in un paio di occasioni a ripetere l’assistente capo coordinatore Emiliano Fedele per scongiurare che qualche alunno – nel tentativo di dare l’esempio di una password sicura – svelasse magari la password del PC di casa.

Un grazie particolare va così ai due agenti per la grande competenza e lo sforzo generoso con cui hanno saputo trasmettere ai bimbi della Primaria l’importanza della consapevolezza nell’utilizzo delle tecnologie informatiche, in un percorso espositivo al tempo stesso leggero e denso, approfondito e perfettamente calibrato sulla giovane età degli interlocutori.

E un grazie agli alunni di Quarta per l’attenzione e la partecipazione che hanno mostrato per tutta la durata dell’incontro e che traspare anche da alcuni pensieri raccolti in classe:

Quando i poliziotti postali sono venuti a scuola mi sono incuriosita per quello che facevano e mi sono accorta che internet, se viene usato male, può essere un po’ pericoloso.
Sofia

Mi è piaciuto perchè la Polizia postale ci ha insegnato che nel mondo ci sono persone furbe che possono scoprire l’account per esempio della mamma e del papà.
Emilia

Fare educazione digitale mi ha fatto capire quanto è importante stare attenti quando usi strumenti elettronici e a come li usi.
Giulia