Padre Paolo Dall’Oglio: a nove anni dalla scomparsa

Ottobre 20, 2022 Categoria: ,

Con piacere condividiamo l’invito alla presentazione del libro “Paolo Dall’Oglio e la Comunità di Deir Mar Musa. Un deserto, una storia” di Francesca Peliti che si terrà lunedì 24 ottobre alle ore 21,00 presso la Sala Ricci del Centro San Fedele in Milano.

Inizialmente, il gruppo di amici di padre Paolo Dall’Oglio SJ e della sua nascente Comunità monastica si riunivano proprio presso l’Istituto Leone XIII, con fratel Gianni Stella SJ. E dal Leone sono partiti i primi gruppi di giovani, tra cui molti studenti leoniani, che sono andati ad aiutare per la ricostruzione del monastero in Siria.

A nove anni dalla scomparsa di padre Paolo Dall’Oglio il libro vuole ripercorrere così la sua visione teologica e spirituale e la grande umanità della sua figura, che ha saputo coinvolgere un gran numero di persone, cambiando il corso delle loro esistenze. Dal 1982 il monastero di Mar Musa al-Habashi, ovvero di San Mosè l’Abissino, è diventato un saldo punto di riferimento per il dialogo islamo-cristiano ed è passato attraverso numerose trasformazioni, sopravvivendo alla guerra, alla minaccia dell’Isis e al rapimento del suo fondatore avvenuto a Raqqa il 29 luglio 2013.

Interverranno:

Cecilia Dall’Oglio
Movimento Laudato Si’

Sr. Deema Fayyad
Comunità di Deir Mar Musa

Prof. Gian Maria Piccinelli
Università della Campania

P. Iuri Sandrin SJ
Comunità dei padri Gesuiti di “San Fedele”

Modera: Luca Geronico, giornalista di Avvenire

Sarà presente l’autrice.

«Sono passati quasi nove anni dalla scomparsa di padre Paolo Dall’Oglio e abbiamo continuato a pensare a lui e ad attendere. Intanto non abbiamo potuto non interrogarci innumerevoli volte sul destino della Comunità di Deir Mar Musa da lui fondata, che pure ha continuato il suo cammino, ben oltre quanto molti si sarebbero aspettati. Come mai e come? Perché e con quali prospettive?
Questo libro ci racconta e ci spiega molte cose, dando giustamente lo spazio principale alle testimonianze personali di tutti i membri della Comunità che ne fanno parte finora, o di altri che hanno partecipato più profondamente al suo cammino nel corso degli anni. Paolo è presentissimo, come origine, guida e ispiratore di questa straordinaria avventura, e anche con le sue lettere. Ma non c’è solo lui. Ed è proprio per questo che la comunità c’è ancora.»
(dalla prefazione di p. Federico Lombardi SJ)