“Cosa è che ci rende davvero felici?”

Marzo 7, 2022 Categoria: ,


Da sinistra: p. Robert Popa e p. Guido Ruta SJ mentre impongono le ceneri agli studenti dei Licei.

A due anni di distanza dal primo lock-down e del periodo in cui è esplosa la pandemia – un periodo in cui abbiamo dovuto imparare a convertirci giorno dopo giorno, per adeguare i nostri comportamenti e le nostre abitudini a tutela gli uni degli altri – la comunità dell’Istituto Leone XIII ha inaugurato il cammino quaresimale con una messa per i Licei celebrata da p. Guido Ruta SJ e p. Robert Popa.

La celebrazione eucaristica ha visto diversi momenti di una certa intensità. Anzitutto è stato un ritrovarci dopo la pausa legata alla settimana bianca – una tradizione leoniana che negli ultimi due anni non avevamo potuto seguire.

Inoltre essa è stata la prima messa celebrata al Leone da p. Guido Ruta SJ – che da quest’anno risiede nella Comunità religiosa presso l’Istituto e che il 19 febbraio scorso è stato ordinato sacerdote presso la Chiesa di Sant’Ignazio a Roma.

E proprio padre Ruta ha ricordato all’inizio della sua omelia la tragica situazione della guerra in Ucraina, prendendo spunto da quel “Beati i costruttori di pace …” che era nelle letture di oggi.

Il p. Guido Ruta ha poi continuato la sua omelia ricordandoci il senso profondo del cammino quaresimale, un cammino di conversione – cioè un convergere – verso il centro delle nostre vite: «Spesso ci capita mentalmente di legare la Quaresima ad un periodo “triste”. Le letture scelte dalla Chiesa ambrosiana oggi, nel primo giorno di Quaresima, vogliono suggerirci invece che essa è da viversi come un cammino di felicità. Vediamo allora in questo cammino quaresimale un periodo attraverso il quale andare al centro di noi stessi, scendere in profondità nel nostro cuore, fare discernimento e chiederci “cosa è che ci rende davvero felici?”. Scoprire dunque che il centro della nostra felicità è lo stare nell’amore, lo scoprire l’amore di Dio per noi e, di converso, la nostra gratitudine e il nostro amore per Lui e per tutti i nostri fratelli».

Nella giornata di domani, martedì 8 marzo, vi saranno due momenti per la celebrazione dell’Eucarestia con gli alunni della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I Grado, mentre continueranno per tutto il mese di marzo una serie di appuntamenti di preghiera e di riflessione proposti via via per gli alunni, i genitori e il personale della scuola, oltre al consueto cammino di preparazione alla Prima Comunione per i bambini delle classi Terze della Primaria.