“Questa linea immaginaria ha una conseguenza reale nella tua vita”: Giorno della Memoria 2022

Gennaio 27, 2022 Categoria: ,

“Dall’altra parte”: una linea immaginaria e un punto precipitato, installazione per il Giorno della Memoria 2022. L’installazione consiste in un faretto a luci led collegato ad un sensore di movimento; una scritta adesiva collocata sul pavimento, recante la frase “Questa linea immaginaria ha una conseguenza reale nella tua vita”.  Al passaggio delle persone oltre la linea di sensibilità tracciata dal raggio del sensore, cadente lungo la  frase incollata al pavimento, il faretto si accende. Pochi metri oltre, da un substrato di antichi viti ferroviarie si erge un camino di ferro. Tragicità dei confini – vecchi e nuovi. Il volto di Anna Frank – nell’omonima opera dell’artista Davide Casari – protegge con lo sguardo il passo del visitatore/viandante.

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L’Istituto Leone XIII ha celebrato oggi, giovedì 27 gennaio, il Giorno della Memoria con una serie di lavori – declinati nelle singole classi di tutti e tre i plessi – e con una installazione collocata nel corridoio centrale d’Istituto quale momento “verticale” e unitario per tutta la comunità educante.

Tante le iniziative e le tracce di lavoro e di lettura proposte dai docenti agli alunni a partire dai giorni scorsi. Così alla Scuola Primaria, dove – dalle classi Terze alle classi Quinte – si è letto e riflettuto sul libro “Otto” di Tomi Ungerer e sul “Diario” di Anna Frank, si sono trattati i temi storici e terminologici riguardanti la Shoah e si è percorsa – nella sua natura interattiva – l’installazione nel corridoio centrale. Notevoli anche le Stelle di Davide fatte sbocciare a fiore dagli alunni.

Tanti anche i temi approfonditi nelle varie classi della Scuola Secondaria di I Grado, di cui riportiamo almeno la lettura di alcuni brani di Primo Levi; la presentazione della figura di Liliana Segre attraverso una sua intervista; l’analisi del documento “Giorni da ricordare”; l’ascolto della canzone “Never Again” per introdurre l’argomento e suscitare domande sul tema; la visione del film “Vento di Primavera” con discussione e riflessione. È stato inoltre approfondito, in lingua inglese, il programma umanitario “Kindertransport” che ha permesso a tanti bambini ebrei della Germania, dell’Austria e della Repubblica Ceca di essere ospitati da famiglie inglesi o di alloggiare presso il villaggio in riva al mare nella città di Harwich per sfuggire alla persecuzione nazista, mentre alcune classi hanno fatto visita all’installazione nel corridoio centrale.

Approfondito ed articolato anche il lavoro svolto nelle varie classi dei Licei, dove tra le altre si è trattata la questione delle leggi razziali nelle scuole di Milano a seguito della pubblicazione del “Manifesto della razza” del 1938, con il riferimento, in particolare, alla Scuola Elementare di via della Spiga, alla Scuola Media “Moreschi”, al censimento al Politecnico di Milano e alla Scuola Ebraica di via Eupili che accolse studenti e docenti espulsi dalle altre scuole. In alcune classi è stato visto l’intervento della senatrice Segre al Parlamento europeo, con l’introduzione di David Sassoli nel ruolo di presidente del Parlamento europeo (un modo questo anche per ricordare questa importante figura da poco scomparsa). Ancora, alcuni studenti hanno invece potuto ascoltare il podcast “Memorie d’inciampo” realizzato dalla Fondazione Memoria della Deportazione in cui viene narrata la deportazione delle donne, mentre altri hanno visionato e commentato il film “La signora dello zoo di Varsavia”. In particolare poi nelle classi Seconde si è lavorato inoltre sulla tematica dei confini, prendendo spunto dall’installazione in corridoio.