Ciao Ignazio!

Settembre 23, 2021 Categoria: ,

Ciao Ignazio! È vero che sono passati 500 anni ma abbiamo scoperto in questi giorni che quello che è successo a te succede tutti i giorni anche a noi: un cambiamento! Sì, abbiamo lavorato su questo, sul cambiamento della nostra vita, il cambiamento delle nostre giornate, non nel fare cose nuove ma nel farle diversamente. Un po’ come succede anche nel regno animale, da crisalide a farfalla, da girino a rana: da bambini vogliamo diventare uomini e donne per gli altri”.
È con queste parole che il prof. Fabrizio Zaggia ha introdotto le giornate dell’accoglienza dedicate agli alunni della Scuola Primaria.

Dopo la giornata di venerdì 17 settembre, dedicata ai nuovi alunni delle classi Prime, accompagnati in terrazza dalle loro maestre Cristina Bianchi, Elena Fantinelli, Federica Brazzoduro e Maria Frascarelli e accolti dagli “angeli custodi” di Quinta, questa settimana ha visto le tradizionali uscite dedicate all’accoglienza e alla ripresa della socializzazione per tutte le altri classi, dalle Seconde alla Quinte.

In particolare, le classi Seconde – con le maestre Cristina Colombo, Emanuela Eramo e Raffaella Rossi – si sono recate presso la parrocchia di San Pietro in Sala; le classi Terze – con le maestre Simona Quadrelli, Chiara Rivolta e Maria Teresa Zanetti – presso la parrocchia di San Francesco al Fopponino; le classi Quarte – con le maestre Maria Letizia Cova, Stefania Mutti e Clara Nocera – presso la parrocchia Idelfonso Schuster; le classi Quinte – con le maestre Carla Giazzi, Manuela Marelli, Elena Panico e Linda Geninazza – presso la Basilica di Sant’Ambrogio.

Le giornate hanno previsto un primo momento di presentazione del luogo ospitante e del suo santo titolare. Sono procedute quindi con l’approfondimento e la rilettura di alcuni aspetti della vita di Sant’Ignazio legati alla scelta e al cambiamento. Particolarmente apprezzati dai bimbi la caccia al tesoro di alcuni puzzle che ricostituiti poi con un lavoro di gruppo hanno restituito l’immagine di Sant’Ignazio scelta per il tema pastorale di quest’Anno Ignaziano: “vedere nuove tutte le cose”.