Maturità 2021: un bilancio

Luglio 9, 2021 Categoria: ,

Non è certamente facile riassumere in poche righe quello che è stato per tanti versi un anno scolastico “extra-ordinario”. Nuove modalità didattiche, repentini cambiamenti di colore nelle Regioni italiane, presenza-distanza e, non ultimo, un esame di maturità “nuovo”, solo parzialmente già sperimentato nella maturità precedente 2020/21.

Non è facile neppure trovare le parole che rendano lo sforzo, la capacità adattiva, la portata della risposta, il plus di impegno messo in atto dagli alunni in questo anno scolastico (e in larga parte del precedente) che costituisce un unicum nella storia mondiale dell’educazione.

E ciò vale in particolare, appunto, proprio i 500.000 studenti italiani – tra cui 78 ragazze e ragazzi leoniani – alle prese con l’esame di Stato, evento già impegnativo di suo, a cui si sono aggiunti l’incognita di una formula nuova, lunghi mesi di DaD, una socializzazione ridotta ai minimi termini…

Certo, per quanto riguarda il Leone, ci si potrebbe rifugiare in prima battuta nel quadro sintetico dato da alcuni dati numerici, indicatori parziali, a loro modo anche preziosi, di questa maturità 2020/21, con tutti i 78 alunni di quinta ad aver raggiunto la maturità, con 22 studenti studenti “centisti” (di cui 4 meritori di lode) e con una media generale di voto finale degli studenti leoniani decisamente degna di nota.

Sono dati in linea con una formula di esame nuova, cui va il merito a livello nazionale di non aver penalizzato ulteriormente gli studenti italiani dopo due anni di DaD. Ad essa ci sembra giusto aggiungere poi la reattività e la creatività dei docenti nel “far funzionare” fin da subito, da quel marzo 2020, la modalità dell’insegnamento a distanza.

Soprattutto, però, i dati particolarmente felici di quest’anno sono da leggersi lungo la capacità degli studenti di adattarsi rapidamente alle nuove modalità didattiche – in parte già sperimentate con l’introduzione al Leone, sette anni fa, della didattica con Ipad – al loro sforzo, alla loro capacità di trasformare in occasione quella che poteva apparire come una pesante limitazione. Un impegno ulteriore e nuovo profuso per quasi due anni interi di scuola.

Eppure… Eppure limitandoci a queste sole metriche numeriche e di performance – il voto finale – ci sembra che tanto, troppo, vada perso. Esse restano in qualche modo dei dati “grigi”, incapaci di rendere il vivo colore, la profondità di questi ragazzi, di ciascuno di loro, nella grande impresa di aver attraversato al meglio, con impegno, cercando di non perdere il sorriso, questi lunghi mesi che vanno dal secondo quadrimestre del loro quarto anno sino agli esami di maturità…

Alla ricchezza dei voti si dovrebbe aggiungere un’altra più grande ricchezza, la ricchezza della loro “umanità” in questi mesi difficili, la ricchezza degli studenti sportivi che hanno saputo coniugare in questi anni di Liceo attività agonistica e impegno di studio; la ricchezza dei tanti studenti che si sono spesi, “uomini e donne per gli altri”, a favore di chi vive situazioni di disagio e di povertà; la ricchezza di quegli studenti cha hanno trovato nuovi modi per fare teatro, musica, arte in questo tempo pandemico.

La ricchezza di tutti i ragazzi e ragazze di questa maturità 2021,
nel loro aver saputo mantenere alto l’impegno e la concentrazione in un contesto storico per niente semplice e aver raggiunto insieme questo importante traguardo della loro vita.

Bravi!!!