“Discernere per un futuro pieno di speranza”: al via il COLLOQUIUM JESEDU-Global2021

Giugno 28, 2021 Categoria: ,

Il video introduttivo al COLLOQUIUM JESEDU-Global2021

II COLLOQUIUM JESEDU-Global2021 è un incontro internazionale per le équipe dirigenti delle scuole dei Gesuiti che si terrà durante questo Anno Ignaziano. Il primo Colloquium si è tenuto nove anni fa a Boston, negli Stati Uniti, nel 2012.

Il Colloquium è un evento globale che si terrà in modalità online da oggi lunedì 28 giugno a venerdì 2 luglio 2021. Sarà ospitato dalla Commissione Internazionale sull’Apostolato dell’Educazione dei Gesuiti (ICAJE) e organizzato dalla Conferenza dei Gesuiti dell’Asia-Pacifico (JCAP) con il Comitato direttivo con sede nelle Filippine e con il sostegno del Segretariato per l’Educazione della Compagnia di Gesù e Educate Magis. Si prevede la partecipazione di circa 500 partecipanti delle sei conferenze della Compagnia di Gesù.

Il tema del Colloquium è “La Rete Globale delle Scuole dei Gesuiti: Discernere per un futuro pieno di speranza

Come viene illustrato nel sito web dedicato al COLLOQUIUM JESEDU-Global2021:

«Il tema allude ad una delle Preferenze Apostoliche Universali della Compagnia di Gesù in quanto evidenzia il fulcro della missione educativa: “Accompagnare i giovani nella creazione di un futuro pieno di speranza”.

Come possiamo intraprendere questa missione di accompagnamento in un mondo sempre più afflitto da problemi globali?

Inoltre, questo Anno Ignaziano ci invita a riflettere sulla conversione del soldato Iñigo de Loyola 500 anni fa, quando la sua vita fu sconvolta da una palla di cannone, lasciandogli la gamba e i suoi sogni mondani spezzati. La sua vita dopo Pamplona si è trasformata in un pellegrinaggio, una ricerca per tutta la vita di dove Dio lo stesse portando.

A causa della pandemia globale, le scuole dei Gesuiti oggi sanno cos’è un’interruzione, che ci espone ai difetti e ai limiti delle nostre attuali strutture e sistemi educativi. L’emergenza COVID 19 è stata la nostra palla di cannone.

Come il soldato convalescente, siamo invitati alla conversione – un cambiamento nel nostro consueto modo di procedere – e ad unirci a Ignazio in un pellegrinaggio che, si spera, continuerà a trasformare l’educazione dei Gesuiti. Date tutte le incertezze e le nuove domande che incontreremo lungo il cammino, forse tutto ciò di cui saremo capaci sarà di zoppicare lungo questo pellegrinaggio e, come Ignazio, incontrare deviazioni e vicoli ciechi.

Ma possiamo imparare dal nostro fondatore: essere coraggiosi nonostante le incertezze ed essere aperti in modo da poter veramente discernere veramente il cammino verso cui ci conduce la nostra missione di educazione gesuita. Il nostro documento più recente A living tradition ci offre una comprensione contemporanea dell’educazione dei Gesuiti e dei suoi identificatori globali. Inoltre, ci invita a continuare proprio quel tipo di discernimento di cui abbiamo bisogno nel nostro contesto attuale.

Siamo anche consapevoli che il nostro colloquio ha luogo proprio nel momento in cui Papa Francesco ha chiesto un ampio Nuovo Patto sull’Educazione che possa portare speranza e trasformazione al nostro mondo spezzato e fornire accesso a tutti all’istruzione di qualità necessaria oggi.

Per fortuna, possiamo attingere alla lunga e ricca storia e tradizione dell’educazione gesuita e abbiamo una bussola nelle quattro Preferenze Apostoliche Universali.»