Anno Ignaziano: “questa nuova vita che ora incominciamo”

Maggio 20, 2021 Categoria: ,

 

“Che cos’è questa nuova vita che ora incominciamo?”: trascrizione artistica e meditazione dell’artista Davide Casari sull’Autobiografia di Sant’Ignazio.

 

È all’insegna dell’arte che si è aperto oggi presso l’Istituto Leone XIII l’Anno Ignaziano proclamato dalla curia generalizia della Compagnia di Gesù per celebrare il 500° anniversario della ferita di sant’Ignazio a Pamplona e la sua successiva conversione.

Gli studenti e il personale leoniano hanno infatti trovato ad accoglierli nell’atrio principale dell’Istituto Leone XIII un… Sant’Ignazio con la valigia, scultura in rete metallica e con valigia in cemento dell’artista Davide Casari in omaggio alla figura di Sant’Ignazio di Loyola e dell’Anno Ignaziano.

Collocata nel suo luogo di fruizione ideale dal prof. Idelfonso Sgarella, assieme al coordinatore didattico Calisto Rech e a p. Nicola Bordogna SJ, la scultura è accompagnata da alcune trascrizioni (neumagramma, scrittura a filo continuo) tratte dall’Autobiografia di Sant’Ignazio – meditazione ed esercizio dell’artista sul testo e sulla sua risonanza interiore – e resterà esposta per tutto l’Anno Ignaziano presso l’Istituto Leone XIII. (Clicca qui per il testo introduttivo all’opera).

 

Il volantino dell’esposizione, con una elaborazione grafica dell’opera (“Gilles”, 2011) di Davide Casari ed un “neumagramma” dell’artista che ne spiega la genesi.

 

La mattina è proseguita con la premiazione del concorso artistico indetto per le classi Quarte della Scuola Primaria sul tema della “Giornata della Terra” e della cura per la nostra casa comune – una delle Preferenze Apostoliche Universali della Compagnia di Gesù per il decennio 2019-2029. Tanti gli elaborati in gara e tutti di estrema intensità artistica: non è stato per niente facile per la giuria proclamare i vincitori!

Guidati dalle maestre Carla Giazzi, Manuela Marelli ed Elena Panico, gli studenti della Primaria sono stati accolti dal m.o Calisto Rech che ha ripercorso assieme a loro il senso più profondo del tema del concorso, stimolando una riflessione condivisa sul loro operato e sul concetto di “limite” – artistico e umano – e ricordando la figura di Sant’Ignazio attraverso la scultura di Casari.

Proclamati con un grande applauso da parte di tutti i compagni i vincitori del concorso – Benedetta Gardini (4A), Daniel Grande (4B) e Greta Berzoni (4C) – le classi Quarte hanno incontrato così il Sant’Ignazio con la valigia nell’atrio e la scrittura di Casari – “Bellissima! Ma anche un po’ confusa, perché non si capiva cosa c’era scritto” nelle parole di una alunna dopo aver visitato la mostra.

 

 

Le Quarte Elementari – accompagnate dal prof. Fabrizio Zaggia e dalla maestra Elena Panico – incontrano il “Gilles” (Sant’Ignazio con la valigia) di Davide Casari.