Dal cuore del “Corriere della Sera”

Aprile 12, 2021 Categoria: ,
Alcuni dei proff. leoniani partecipanti all'incontro di oggi (in senso antiorario: K. D'Addona, P. Tenconi, C. Scaglioni) con il Edoardo Vigna, caporedattore del Corriere della Sera.

Alcuni dei proff. leoniani partecipanti all’incontro di oggi (in senso antiorario: K. D’Addona, P. Tenconi, C. Scaglioni) con Edoardo Vigna, caporedattore del Corriere della Sera.

Le classi Quinte dei Licei hanno partecipato nel pomeriggio di oggi ad un incontro online dal tema “Giornali e opinione pubblica: dal Novecento ai giorni nostri” tenuto da Edoardo Vigna, caporedattore del Corriere della Sera, saggista e tutor al Master in Giornalismo della Scuola Walter Tobagi dell’Università degli Studi di Milano.

Nel corso dell’incontro – organizzato dal Dipartimento di Storia dei Licei dell’Istituto Leone XIII nelle persone dei proff. Katia D’Addona, Salvatore De Mauro, Paolo Tenconi e Cecilia Scaglioni – il dott. Vigna ha accompagnato con un racconto appassionato e puntuale i ragazzi di Quinta attraverso la storia del Corriere della Sera. Una storia che, come i ragazzi hanno potuto toccare con mano, si intreccia per larga parte con la storia stessa del nostro Paese.

Il percorso delineato dal dott. Vigna ha quindi illustrato agli studenti l’organizzazione e le attività di una redazione giornalistica, fornendo un bilancio sull’evoluzione e le trasformazioni del giornalismo dai suoi albori in età moderna sino ai nostri giorni e aprendo alcuni possibili scenari futuri.

Di grande interesse ed attualità infine anche il terzo nucleo tematico, dedicato alla questione delle cosiddette “fake news” e volto all’analisi e alla comprensione critica dei meccanismi di formazione dell’opinione pubblica.

Un tema questo su cui il Dipartimento di Storia dei Licei ha prestato grande attenzione in questi mesi, consapevole che in un contesto comunicativo in continuo mutamento, la cui rilevanza è emersa con particolare vigore negli eventi dell’ultimo anno, il monitoraggio delle informazioni e una relativa selezione critica delle stesse debba richiedere un’attenzione all’attualità guidata dall’adozione di criteri utili e il più possibile oggettivi.

Il programma di Storia delle Classi V affronta in diversi moduli la questione del rapporto tra potere e opinione pubblica mediato dalla propaganda e dai giornali: il dibattito italiano sull’ingresso nel primo conflitto mondiale, l’età dei totalitarismi, la rinascita delle democrazie nel secondo dopoguerra, la crisi della prima Repubblica. Contestualmente, il progetto multidisciplinare di Educazione Civica avviato quest’anno sta conducendo gli studenti a interrogarsi sull’attualità della questione anche nel campo della bioetica.

L’incontro di oggi è stato così una occasione preziosa per approfondire – direttamente dal cuore stesso della redazione del più diffuso quotidiano nazionale – il valore e l’impegno etico che stanno alla base della professione di giornalista.