La luce attraverso la notte

Aprile 2, 2021 Categoria: News, Home page

Nel corso della Quaresima i ragazzi della Scuola Media hanno lavorato sulla via Crucis/Lucis in un percorso intitolato “Adotta una stazione”.

La redazione di leonexiii.it ha voluto chiedere alla prof.ssa Gaia De Vecchi – referente del progetto – di raccontarci questa intensa esperienza che ha coinvolto in un grande lavoro tutte le classi della Scuola Secondaria di I Grado.

Dopo una presentazione storica e culturale della tradizione della Via Crucis, ad ogni classe è stato chiesto di “adottare” una stazione e di verificare come gli eventi evangelici si attualizzano nella loro esistenza.

Malgrado la DaD i ragazzi hanno lavorato intensamente e caricato su classroom le loro riflessioni e le immagini scelte. Ne sono nati quindici cartelloni, esposti nella nostra Chiesa fino al 23 maggio (Pentecoste).

Nella nostra Chiesa la Via Crucis è disposta da sinistra verso destra quasi a significare un passaggio dall’ovest, luogo delle tenebre e della notte che trionfa, che lungo il cammino giunge ad est, dove il sole sorge. Ecco perchè l’abbiamo chiamata Via Crucis/Lucis. Per rinforzare il concetto di luce abbiamo raccolto gli avanzi dei ceri della nostra comunità (non più utili, nel loro essere da soli) e li abbiamo fusi insieme in una candela nuova, capace di dare nuovamente luce nel suo essere unione di tutti noi e delle nostre preghiere. Non a caso è posta vicino all’ambone, dove si proclama il Vangelo.

E oggi, alle 11.00, la Scuola Secondaria di I grado si è data appuntamento via Meet, per vivere insieme la loro Via Crucis/Lucis. Svariati professori e molti studenti hanno così condiviso un intenso momento.

Mentre padre Nicola e il prof. Fischetti compivano l’itinerario fisico attraverso le differenti stazioni, inquadrando i 15 cartelloni, ho proiettato delle slides con il percorso dei ragazzi: il brano evangelico, le domande da cui è partita la riflessione, un paio di lavori per classe (i lavori inseriti sono stati scelti dai ragazzi stessi).

Alla nostra comunità leoniana, vogliamo lasciare, oltre ai cartelloni stessi affissi in Chiesa, che sono ricchi di spunti spirituali, anche il nostro Power Point, per una riflessione che seppur “lontana” non consideriamo “distante.

Voglio ringraziare tutti gli studenti perchè ho vissuto questo percorso con loro come un momento di grande conversione e intimità con Dio. Sì, perché sono abituata a pensare che il verbo si è fatto carne. In questo nostro impegno ho imparato anche come la carne si fa Verbo, nella mia vita”.

Prof.ssa Gaia De Vecchi