Il videomessaggio di p. Sosa a tutte le scuole ignaziane

Ottobre 24, 2020 Categoria: ,

La Curia Generalizia della Compagnia di Gesù ha condiviso nella giornata di ieri due videomessaggi, tra loro collegati, all’attenzione di tutte le istituzioni educative legate ai Gesuiti. Entrambi esprimono gratitudine e incoraggiamento verso tutte le comunità educanti ignaziane nel mondo e individuano nella attuale crisi pandemica una sfida e una opportunità di testimonianza di fede e di speranza.

Nella prima registrazione, il Delegato del Padre Generale per l’istruzione secondaria e pre-secondaria, p. José Alberto Mesa, presenta il messaggio del Padre Generale, p. Arturo Sosa.

Il p. Mesa rileva come come l’attuale pandemia da Covid-19 abbia lasciato senza educazione scolastica circa 250 milioni di studenti nel mondo, come essa abbia cambiato la nostra routine, come abbia posto una sfida alla nostra economia, sottoponendo tutti ad un grande stress.
La missione propria della compagnia di Gesù verso un mondo pieno di speranza, missione già non facile in un mondo diviso e polarizzato, è stata resa dalla pandemia ancora più difficile e per alcuni impossibile.

Nonostante questo – continua il p. Mesa – le scuole della Compagnia di Gesù hanno raccolto la sfida come occasione per cercare metodi creativi con cui continuare ad offrire un’istruzione piena di speranza, all’interno di questo nuovo quadro mondiale.

Nelle parole del p. Mesa, questo è stato reso possibile per la generosità e il lavoro coraggioso di docenti, dirigenti scolastici, famiglie e studenti e questa testimonianza incoraggia tutti noi a non farci distrarre dalla pandemia circa il nostro vero obiettivo: formare uomini e donne per gli altri, convinti che siamo tutti chiamati ad essere agenti di cambiamento per il nostro stesso futuro.

L’appello del p. Mesa è così quello di rimanere forti e pieni di speranza: “Seguendo l’invito di papa Francesco, facciamo di questa pandemia l’occasione per esprimere il meglio di noi come esseri umani, per esprimere la solidarietà che ci viene dal cuore. Restiamo consapevoli che questa è una grande opportunità per credere e per offrire la fede nel nostro mondo oggi“.

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Nel secondo videomessaggio il Padre Generale, p. Arturo Sosa ringrazia tutte le comunità educanti della Compagnia di Gesù per la testimonianza data in questi mesi difficili e invoca su di loro la benedizione del Signore, nella speranza che, paradossalmente, l’attuale pandemia crei un’opportunità per andare verso un futuro pieno di speranza che possa contribuire alla fraternità universale a cui il Santo Padre ci invita nella recente enciclica “Fratelli tutti”.

Qui di seguito, tradotto in italiano, il testo del videomessaggio del p. Sosa:

“La Pandemia da Covid-19 si ci ha colti tutti di sorpresa. Essa è arrivata – come direbbe il Vangelo – come un ladro, senza avvisare. So che essa ha significato per le nostre scuole una sfida enorme a tutti i livelli, quella di adattarci dalla sera alla mattina ad una nuova realtà, e di accompagnare le nostre comunità educative nel mezzo dell’angoscia, dell’incertezza e persino del caos che questa pandemia ha portato con sé.

Tuttavia parimenti so che i collegi hanno risposto con grande creatività e generosità per continuare ad offrire, in questo nuovo contesto, una esperienza educativa trasformante. Grazie a tutti e a tutte – educatori, dirigenti, famiglie, studenti e collaboratori – per tanta generosità, dedizione e sacrificio.

Voi avete incarnato in maniera ammirevole in questi giorni cosa significhi mantenere la tensione, propria della nostra traduzione educativa, tra la “cura apostolica” e la “cura personalis”. Un modo di esercitare la missione che è attento a ciascuno dei nostri studenti, alla sua famiglia e la comunità di cui fa parte.

Voi avete dato un esempio meraviglioso di cosa significhi la vocazione di un educatore ignaziano: accompagnare, incoraggiare, motivare, persino nel mezzo di una situazione inaspettata e difficile. Voi avete seguito l’esempio di Gesù: portare gioia e speranza anche nelle situazioni estreme. Voi avete convertito la pandemia in una opportunità di essere persone con e per gli altri.

In nome della Compagnia di Gesù, vi ringrazio di cuore per il vostro amore e la vostra dedizione. Confido che il buon Dio continuerà a benedirvi di modo che voi possiate continuare ad accompagnare i vostri studenti, le loro famiglie e le comunità durante questa pandemia e nel dopo-pandemia, che ancora nessuno può immaginare come sarà.

Che Dio vi benedica affinchè questa pandemia possa essere paradossalmente un’opportunità di creazione di quel futuro pieno di speranza, che può contribuire alla fraternità universale, a cui ci ha invitato papa Francesco nella sua recente enciclica “Fratelli tutti”. Contate sulle mie preghiere in questo lavoro in cui siamo tutti uniti.“