Volontariato, un servizio che dà gioia

Ottobre 7, 2018 Categoria: ,
L'augurio degli studenti del Leone

L’augurio degli studenti del Leone

Per i ragazzi del Liceo del Leone XIII giovedì 4 ottobre è stata la giornata dedicata al Volontariato: le associazioni che collaborano con l’Istituto hanno presentato le proprie attività per l’anno in corso. Molteplici sono le proposte: doposcuola negli oratori, mensa per i bisognosi, accompagnamento ai non vedenti e compagnia agli anziani, intrattenimento dei piccoli e dei malati in ospedale. Ciascuno può trovare la propria via al servizio.

E a questo servizio ci richiama un appassionato don Virginio Colmegna che introduce la giornata in un teatro gremito presentando la sua Casa della Carità, fortemente voluta dal cardinale Martini.

Don Colmegna ci ricorda che volontariato non significa regalare un po’ di tempo ai poveretti, ma costruire con l’altro una relazione che dà gioia. Ci stimola ad uscire dalle categorie: gli immigrati, i poveri, gli anziani, per dare a ciascuno un nome e un volto, per entrare in relazione con ciascuno e andare al di là del bisogno primario che il nostro aiuto soddisfa.

L’attività della biblioteca descritta da Simona, operatrice della Casa della Carità, offre l’opportunità di stabilire un contatto personale, che accorcia le distanze tra le diverse culture.

Applausi per Dudu, senegalese, in Italia da 30 anni e stretto collaboratore di don Colmegna, quando racconta l’attività svolta con gli anziani e l’attenzione a spiegare loro che cosa scrivono i media, perché questo li tiene coinvolti in un mondo che spesso faticano a capire.

Un invito che arriva dritto al cuore di noi genitori che aiutiamo il professor Zaggia nella gestione delle attività di volontariato. Portare e vivere questo messaggio nella nostra vita quotidiana e lavorativa è un regalo, la gioia che viene dal nostro piccolo servizio!

A conclusione della mattinata tutti i ragazzi si sono ritrovati sul campo, facendosi lettere e parola per l’auspicio dell’anno: ENJOY !

Carolina Barbieri e i genitori del Volontariato